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Approfondimento

Hotspot di biodiversità: le zone umide della Liguria
Antonio Aluigi, Stefano Marsili, Fabrizio Oneto, Dario Ottonello, Sebastiano Salvidio

Le zone umide rappresentano, per ricchezza di specie e di habitat, ambienti molto importanti per la salvaguardia della biodiversità di un territorio. In Liguria questi ambienti sono diffusi ed estremamente sensibili a variazioni sia naturali sia legate all'uomo. Il progetto ZUM Liguria da anni lavora per la conoscenza e la gestione delle zone umide. Sempre in questo contesto, il Gruppo Tutori Stagni, nato nel 2007, si propone di recuperare le zone umide, di divulgarne la conoscenza e promuoverne la tutela. Nella conferenza i relatori presentano, attraverso immagini, filmati e la propria testimonianza diretta, l'importanza delle zone umide e lo stato di conservazione degli ambienti umidi liguri, come per esempio il piano di gestione delle zone umide del Parco del Beigua. Sono inoltre illustrati il lavoro di conservazione del Gruppo Tutori Stagni e il Progetto Emys.

Antonio Aluigi
Responsabile settore Biodiversità presso il Parco Naturale Regionale del Beigua. Coordinatore di progetti riguardanti la tutela e la valorizzazione della biodiversità nel comprensorio del Parco del Beigua.

Stefano Marsili
Laureato in Scienze dei Sistemi naturali nel 2006 e in Scienze Naturali nel 2002 con tesi di botanica sistematica. È guida ambientale escursionistica per le province di Genova e Savona, con esperienze all’Acquario di Genova, alla Miniera di Gambatesa (Ne, Genova) e altri parchi. Dal 2004 ha svolto collaborazioni con il Dip.Te.Ris. (Dipartimento per lo Studio del Territorio e delle sue Risorse – Università di Genova), Osservatorio Regionale per la Biodiversità su progetti di cartografia floristica, della vegetazione e degli habitat ai sensi della direttiva CE 92/43. Collabora a progetti col Parco del Beigua col Parco delle Capanne di Marcarolo (AL). Attualmente sta svolgendo un Dottorato di Ricerca presso il Dip.Te.Ris. – Polo Botanico su flora e vegetazione delle ultramafiti. È autore e co-autore di alcune pubblicazioni su ricerche floristiche nel Parco di Capanne di Marcarolo.

Fabrizio Oneto
Laureato in Scienze dei Sistemi naturali nel 2006 e in Scienze naturali nel 2002 presso l’Università degli Studi di Genova. Nel 2003 svolge attività di ricerca sulla biologia degli Anfibi presso il Laboratorio di Ecologia Alpina dell’Università della Savoia, Francia. Dal 2003 è Guida ambientale ed escursionistica presso l’Acquario di Genova e nelle aree protette della Provincia di Genova. Attualmente collabora con il Dip.Te.Ris. (Dipartimento per lo Studio del Territorio e delle sue Risorse – Università degli Studi di Genova) e altri enti pubblici a progetti riguardanti specie ed habitat di interesse conservazionistico. Nel 2006 ha frequentato il corso avanzato sulla Gestione e Conservazione degli Stagni e delle Piccole Zone Umide d'Acqua Dolce tenutosi presso il museo di Storia Naturale di Trieste. È autore e co-autore di pubblicazioni di carattere scientifico e divulgativo su argomenti correlati allo studio della fauna minore.

Dario Ottonello
Laureato in Scienze dei Sistemi naturali nel 2006 e in Scienze naturali nel 2003 presso l’Università degli Studi di Genova, con tesi in zoologia. Dopo un’esperienza lavorativa presso la Stazione Biologica della Tour du Valat in Camargue (Francia), attualmente collabora con il Dip.Te.Ris. (Dipartimento per lo Studio del Territorio e delle sue Risorse – Università degli Studi di Genova) e altri enti pubblici e privati a progetti di conservazione e studio di specie di interesse conservazionistico. Dal 2002 collabora con il Centro Emys per la conservazione della testuggine palustre (Emys orbicularis) in Liguria. Nel 2006 ha frequentato il corso avanzato sulla Gestione e Conservazione degli Stagni e delle Piccole Zone Umide d'Acqua Dolce tenutosi presso il museo di Storia Naturale di Trieste. È autore e co-autore di pubblicazioni di carattere scientifico e divulgativo su argomenti correlati allo studio della fauna minore.

Sebastiano Salvidio
Ricercatore dell'Università di Genova, ha compiuto studi su biologia e conservazione di anfibi, rettili e crostacei d'acqua dolce, ecologia dei Pletodontidi europei, diversità erpetologica nelle foreste pluviali della Tanzania. Socio fondatore e presidente della Societas Herpetologica Italica.'


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Area tematica
Le diversità della vita

Da 15 anni

il 29 ottobre, alle 16:00

Museo di Storia Naturale "G. Doria"

Ingresso: Biglietti Festival

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