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Lectio Magistralis
I cambiamenti climatici e l'ambiente urbano
Un legame critico
Nigel Tapper. Introduce: Manuela Arata
Il riscaldamento globale è una conseguenza dell’attività umana: nel 2007 l'Intergovernmental Panel on Climate Change lo ha confermato ufficialmente e ha aggiunto che, nell'arco di un secolo, la temperatura terrestre aumenterà da 1 a 6 gradi a seconda delle nostre future emissioni. Inoltre nel 2007, per la prima volta nella storia dell’umanità, la percentuale della popolazione mondiale che risiede in aree urbane ha superato il 50%. Alla luce di questi dati, e sapendo che l'ordine di grandezza del riscaldamento urbano è ai livelli di quello previsto per le temperature globali, la situazione delle aree cittadine appare particolarmente critica. La crescita delle temperature, già fortemente incisiva su tutti gli habitat terrestri, avrà un effetto ancora più preoccupante sulla salute di una popolazione sempre più urbanizzata e sempre più anziana. Basti pensare alle 35.000 morti associabili all'ondata di calore che ebbe luogo in Europa nel 2003. In questa conferenza Nigel Tapper, esperto in meteorologia e climatologia e collaboratore dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), analizza le più significative minacce conseguenti ai cambiamenti climatici per la popolazione urbana e presenta alcuni provvedimenti da intraprendere per mitigarne gli effetti.
Nigel Tapper
Ha una Personal Chair in Environmental Science alla Monash University (Australia), dove è Head of the School of Geography and Environmental Science. È stato il Direttore del Monash Sustainability Institute, un istituto di ricerca che coordina la ricerca sui temi del clima, dell'acqua, dell'energia e della biodiversità. È rinomato per i suoi lavori sulla meteorologia e la climatologia nelle zone aride australiane, e sulle dinamiche climatiche del continente marittimo (l'area che comprende il nord dell'Australia e tutte le isole tropicali). Tra gli altri, ha diretto i progetti AMEX (Australian Monsoon EXperiment), MCTEX (Maritime Continent Field EXperiment), e TWP-ICE (Tropical Warm Pool – International Cloud Experiment), CAFÉ (Central Australian Fronts Experiment), GLEX (Gulf Lines EXperiment) e SAFE (Savanna Fire Experiment). Il suo lavoro per l'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), insieme a quello di altri scienziati, ha fatto sì che l'istituto sia stato insignito del Premio Nobel per la Pace nel 2007.'
Manuela Arata
Presidente del Festival della Scienza.'
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Area tematica
Le diversità della vita
Da 15 anni
il 1 novembre, alle 18:00
Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio
Ingresso: Biglietti Festival
Prenotazione: consigliata
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